A chi è rivolto

Devono iscriversi all’A.I.R.E.:

  • i cittadini italiani che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi;
  • i cittadini italiani che già risiedono all’estero, sia perché vi sono nati, sia  per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo. 

NON devono iscriversi all’A.I.R.E.:

  • le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore a un anno;
  • i lavoratori stagionali;
  • i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
  • i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.
Descrizione

L’AIRE è l’Anagrafe della popolazione Italiana Residente all’Estero, istituita nel 1990 a seguito dell’emanazione della Legge n. 470/88 e del suo regolamento di esecuzione DPR n. 323/89.

L'A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero), garantisce continuità amministrativa e giuridica dell'iscrizione anagrafica del cittadino italiano che si trasferisce stabilmente all'estero, affinché non perda i diritti che a questa condizione sono connessi e possa continuare ad essere soggetto dei doveri civici che nascono dall'appartenenza alla comunità nazionale.

Quindi l'AIRE è uno strumento di perseguimento di finalità pubbliche di interesse generale e strumento di utilità pratica e necessario per tutti i cittadini italiani che vivono stabilmente all'estero e che mantengono un legame con il territorio nazionale, senza soluzione di continuità ed esercitando le loro prerogative con la flessibilità che i registri anagrafici possono garantire.

Come fare

L’ISCRIZIONE ALL’A.I.R.E. SI EFFETTUA:

  • a seguito di dichiarazione resa dall’interessato all’Ufficio consolare competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza, accedendo con credenziali CIE o SPID al portale “Servizi Consolari - Fast It”.
    La decorrenza dell’iscrizione all’AIRE sarà quella della data di presentazione della dichiarazione sul portale.
  • prima di espatriare si può rendere tale dichiarazione al Comune italiano di residenza. In tal caso, il cittadino ha l'obbligo di recarsi comunque entro 90 giorni dall'arrivo all'estero al Consolato di competenza per rendere la dichiarazione di espatrio.
    La decorrenza dell'iscrizione all'AIRE sarà quella della dichiarazione resa al Comune prima di espatriare (vedi modulo allegato).
  • per i cittadini italiani all'estero che non hanno mai avuto la residenza in un Comune italiano l'iscrizione potrà avvenire o nel Comune italiano di trascrizione dell'atto di nascita, o in quello in cui via abbiano la residenza i genitori o i figli, rivolgendosi al Consolato italiano all’estero competente per territorio.


LA VARIAZIONE DI DATI PER GLI ISCRITTI AIRE.

Il cittadino iscritto all’AIRE deve tempestivamente comunicare all’ufficio consolare di riferimento:

  • il trasferimento della propria residenza o abitazione;
  • le modifiche dello stato civile anche per l’eventuale trascrizione in Italia degli atti stranieri (matrimonio, nascita, divorzio, morte, ecc.);
  • la perdita della cittadinanza italiana.

Il mancato aggiornamento delle informazioni, in particolare di quelle riguardanti il cambio di indirizzo, rende impossibile il contatto con il cittadino e il ricevimento della cartolina o del plico elettorale in caso di votazioni. 


LA CANCELLAZIONE DALL'A.I.R.E. AVVIENE:

  • per rimpatrio (il cittadino deve dichiarare la propria residenza in Italia tramite il portale ANPR, o presentandosi presso l’ufficio anagrafe del comune italiano di nuova residenza)
  • per irreperibilità presunta, su segnalazione del Consolato italiano di riferimento;
  • per perdita della cittadinanza italiana;
  • per morte;
Cosa serve

Per le iscrizioni:
Accedere con credenziali SPID o registrarsi al portale “Servizi Consolari - Fast It” o rivolgersi al proprio Comune italiano di residenza prima dell’espatrio

Per le variazioni:
Accedere con credenziali SPID o registrarsi al portale “Servizi Consolari - Fast It

Per le cancellazioni:
In caso di rimpatrio rivolgersi al Comune italiano di nuova residenza

Cosa si ottiene

L’iscrizione nell’AIRE è un dovere civico che comporta la possibilità:

  • di esercitare con regolarità il diritto di voto 
  • di ottenere certificati anagrafici e di stato civile dal comune di iscrizione e dal consolato di residenza
  • di ottenere il rilascio del Passaporto o della Carta d’Identità
  • di ottenere eventuali tutele e diritti da parte del Consolato di riferimento
Tempi e scadenze

Nessuna Scadenza

Da quando il Consolato Italiano trasmette le comunicazioni e gli atti di stato civile l’Ufficio evaderà il procedimento entro 30 giorni.

Costi

Il servizio è gratuito

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Ulteriori informazioni

CERTIFICATI ANAGRAFICI PER GLI ISCRITTI AIRE
I cittadini iscritti all'AIRE possono ottenere i propri certificati anagrafici:
•    accedendo al sito internet dell’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica, solo se l’uso al quale sono destinati prevede l’esenzione dall’imposta di bollo
•    presso qualunque Comune italiano
I certificati di cittadinanza rilasciati dal portale ANPR e dai comuni italiani per gli iscritti AIRE hanno valore unicamente per il periodo di residenza in Italia.

I certificati di stato civile (nascita, matrimonio, unione civile, morte), devono esser richieste al Comune dove è stato registrato il relativo atto.

I consolati italiani all’estero possono rilasciare per i connazionali certificati di iscrizione nello schedario consolare, di cittadinanza e di esistenza in vita.


LA CARTA D’IDENTITA’ PER GLI ISCRITTI ALL’AIRE
La carta d’identità elettronica (CIE) viene rilasciata esclusivamente dagli Uffici consolari nell’Unione Europea e in Gran Bretagna, Svizzera, Norvegia, Principato di Monaco, San Marino e Città del Vaticano.

La richiesta della carta d'identità elettronica deve essere presentata dal cittadino tramite la piattaforma online o il diverso canale messo a disposizione dell’Ufficio consolare di riferimento e consultabile sul relativo sito internet.

Gli altri uffici consolari e i comuni italiani possono emettere a favore degli iscritti AIRE solo carte d’identità cartacee.


VOTO ALL'ESTERO
I cittadini italiani iscritti all’AIRE possono esercitare il diritto di voto all’estero per le elezioni politiche nazionali, per i referendum abrogativi e costituzionali ex artt. 75 e 138 della Costituzione, per le elezioni del Parlamento europeo, per l’elezione dei rappresentanti dei COMITES - Comitati degli italiani all’estero.

In alternativa, per le suddette consultazioni, l’elettore iscritto all’AIRE può optare per l’esercizio del diritto di voto in Italia rientrando sul territorio nazionale e votando presso il proprio comune italiano di riferimento, dandone comunicazione scritta al proprio Consolato entro 10 giorni dall'indizione delle elezioni.

Per le elezioni amministrative (comunali, provinciali, regionali) non è prevista nessuna forma di voto all’estero, l’elettore dovrà far rientro in Italia e votare nel Comune di iscrizione elettorale.
Sarà cura dell'Ufficio elettorale comunicare all'elettore residente all'estero, mediante l'invio di una cartolina-invito, i giorni della consultazione, il tipo di elezione, le modalità per il rimborso delle spese di viaggio.
 

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23
Nov/23

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